Oltre la competizione: il Team Building cooperativo in azienda
- Daniela Giovannini
- 24 apr 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 25 mag 2024

Ogni organizzazione che voglia raggiungere obiettivi di business a medio e lungo termine, in un ambiente di lavoro creativo e in grado di affrontare le sfide del mondo contemporaneo sa che ha bisogno di una squadra. Le attività di Team Building rappresentano un’opportunità per costruire o ricostruire un gruppo di lavoro.
Quando si parla di Team Building ci si riferisce a un insieme di attività divertenti che permettono di sperimentare il passaggio da un gruppo di individui a una squadra di lavoro, ovvero un insieme di persone che condividono un obiettivo comune e operano in maniera coordinata per raggiungerlo.
Dal nostro punto di osservazione riscontriamo che, in alcuni casi, vengono proposte attività di Team Building a carattere competitivo. Ad esempio, l’intero gruppo è suddiviso in sottogruppi, che vengono messi in competizione tra loro per raggiungere un dato risultato, tale per cui un gruppo vince e gli altri perdono.
La dimensione competitiva ha un carattere adrenalinico che permette un’associazione più facile con il gioco, visto che nella nostra cultura tutto passa attraverso la competizione e risulta più semplice riconoscersi in questa dinamica. Tuttavia, è fondamentale considerare la finalità delle attività che si propongono e che devono risultare coerenti con lo scopo del Team Building.
In altri termini, le attività competitive generano vincitori e vinti, seppure in un contesto giocoso. Come si collega questo vissuto dei partecipanti con l’obiettivo del Team Building, che è quello di consolidare e sviluppare il lavoro di squadra, in cui tutti vincono se imparano a cooperare davvero gli uni con gli altri?
Crediamo che sia funzionale prevedere nei Team Building delle attività a carattere cooperativo, al fine di consentire ai partecipanti di fare esperienza del mindset e delle competenze necessarie per portare a termine, assieme, le attività assegnate. Questo comporta una serie di vantaggi, in particolare:
fare esperienza del piacere insito nel lavoro di squadra quando è davvero cooperativo
valorizzare il contributo di ciascuno
coordinarsi in modo efficace per raggiungere, insieme, l’obiettivo comune
ampliare la dimensione della fiducia e del senso di sicurezza tra i membri del team
Tutto ciò incrementa il senso di appartenenza al gruppo, con conseguente impatto costruttivo sulle performance.
Questi sono i driver che ci guidano nella progettazione e realizzazione delle attività di Team Building che, insieme a Michela Pajola, organizziamo per le aziende con cui collaboriamo e che è possibile approfondire in questa sezione dedicata.
2024 © Daniela Giovannini